venerdì 1 maggio 2015

La devastazione di Milano mentre il mondo ci guarda

La devastazione e la guerriglia di una zona centrale di Milano, nel giorno della festa, in cui gli occhi del mondo sono puntati sulla città per Expo è semplicemente una vergogna inaccettabile.
Quella di oggi pomeriggio era una violenza annunciata: fino a ieri erano stati sequestrati oggetti utili a quello scempio ed erano state identificate persone (anche provenienti da altre zone del'Europa) che si preparavano per compiere questo disastro e hanno lasciato correre.
Non è normale e non è accettabile che una zona di una città venga messa a ferro e fuoco da un gruppo di violenti. Non è normale e non è accettabile che una manifestazione si trasformi in una devastazione, che si brucino le auto e i negozi (di persone che oltretutto nulla hanno a che vedere con il motivo della manifestazione).
Non è normale e non è accettabile che episodi come questi, purtroppo sempre più frequenti in concomitanza con le manifestazioni, diventino la prassi ogni volta che c'è una qualsiasi protesta nelle nostre città o un qualsiasi evento e nessuno faccia nulla per impedirlo, come se oramai fosse un fatto ineluttabile.
Questi delinquenti non hanno giustificazione.
Lo scempio di oggi a Milano è una vergogna. Non andava permesso.
Auspico che non siano i cittadini milanesi a pagare i danni di questa guerriglia, perché mi pare che abbiano pagato ampiamente anche in termini di disagio (oltre che di immagine).