sabato 27 maggio 2023

La crisi delle democrazie

L'incontro più interessante, tra quelli che ho seguito del Festival dell'Economia di Trento, è stata una discussione tra professori (politologi ed economisti), in coda alla prima giornata, in cui si è discusso della crisi delle democrazie e di come queste sono connesse al fatto che la politica ha smesso di esser ciò per cui è nata (dialogo) per seguire le logiche dell'advertising (quindi dal pensiero breve e senza prospettive lunghe), il tutto accelerato e aggravato dall'utilizzo dei social network che, per loro conformazione, favoriscono la creazione di gruppi di opinione che non ammettono il contraddittorio. Il tutto all'interno di una società in continuo cambiamento, in cui la rivoluzione tecnologica ha avuto forti ripercussioni sul mondo del lavoro e, in particolare, sulla classe media, sempre più impoverita e arrabbiata che ha avuto come conseguenza l'aumento dell'astensionismo o il voto a forze politiche populiste.

Nel corso della discussione è stata fatta anche un'ampia analisi della questione delle diseguaglianze e delle politiche di contrasto (che propongono in pochi) e di quali fattori le condizionano.

venerdì 26 maggio 2023

Democrazia, società, astensionismo

Ieri al Festival dell'Economia di Trento c'era anche Gherardo Colombo che, presentando il suo libro, ha mostrato come è cambiata (in peggio) la nostra società rispetto a ciò che prevedevano i principi costituzionali. 

Colombo ha ricordato che la democrazia è partecipazione ma, se nessuno partecipa, decidono altri e i dati dell'astensionismo crescente mostrano come "la sovranità appartiene al popolo che tende a evitare di esercitarla per non essere chiamato a risponderne". 

Tanti gli argomenti interessanti emersi, il ciò che è diventata la società, come è cambiata la democrazia, il fatto che non in tutta Italia aveva prevalso la scelta della Repubblica e come questo sia rimasto influente nelle tendenze che si sono poi sviluppate, ma anche i diritti, il lavoro, i giovani, il senso (che non c'è) della Giustizia.

Peccato che la presentazione, nella forma (inframezzata da finte battute per creare simpatia ma che invece interrompevano il flusso della riflessione), era decisamente ostica.

giovedì 25 maggio 2023

Economia e geopolitica

Interessante incontro al Festival dell'Economia di Trento con Giannini e Tronchetti Provera, in cui si è parlato di come economia e geopolitica siano fortemente intrecciate tra loro, dello stato delle democrazie nel mondo, della società italiana e del ruolo della politica, dell'Europa (sempre troppo debole), della guerra e di ciò che comporta, di Stati Uniti e Cina. 

Mi ha colpita come un imprenditore avesse una visione così chiara e lucida di quelli che sono gli assetti mondiali e di cosa possono provocare, non solo a livello economico, sebbene molte tensioni partano da ragioni economiche.

L'incontro si è chiuso con un sostanziale spot di Tronchetti Provera a favore del Governo, che non condivido per niente, ma che era abbastanza ovvio nella sua posizione e in quel contesto. 

mercoledì 17 maggio 2023

Geopolitica

Una bellissima e interessantissima lezione di geopolitica di Lucio Caracciolo oggi al Salone del Risparmio a Milano. Caracciolo ha spiegato con chiarezza le dinamiche che si agitano dietro la guerra in Ucraina, i costi della guerra e dell'eventuale ricostruzione, gli interessi di Stati Uniti, Cina, Russia, le ragioni dello sfruttamento dell'Africa, gli impegni dell'Europa e il potenziale ruolo dell'Italia.

sabato 13 maggio 2023

Mind


 Ho approfittato dalla Mind Innovation Week per andare a vedere cosa sta diventando Mind.