domenica 22 settembre 2019

Giorni di assemblee PD

Tre giorni di assemblee nei circoli PD dove si è discusso e ci si confrontati sugli eventi che si sono susseguiti dall'estate ad oggi e che hanno cambiato completamente il quadro politico.
Tre luoghi diversi - Rogoredo, Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo - con persone diverse e dove le questioni nazionali si sono intrecciate alle problematiche locali.
Ma tre giorni in cui si è ribadito con forza che la priorità del PD in questo momento è quella di comprendere le ragioni per cui si è scelto di dare vita al Governo Conte Bis e la necessità di concentrarsi sulle cose da fare nell'interesse dei cittadini, affinché dall'alleanza di Governo si possa costruire un'alternativa al fronte sovranista, che non è ancora stato sconfitto e che, se non dovesse funzionare il nuovo Governo, potrebbe tornare più forte di prima.
Siamo in una fase difficile, in continua evoluzione, che si può gestire se il PD resta unito. La scissione fatta come una mossa puramente tattica non aiuta ma, anzi, indebolisce il PD e rischia di rendere fragile l'equilibrio su cui si regge il Governo e pregiudicarne il raggiungimento degli obiettivi. Per questo c'è bisogno che il PD non si ripieghi su se stesso e in una discussione tutta autoreferenziale su chi è dentro e chi è fuori ma vada avanti e si occupi di dare risposte alle istanze dei cittadini, rimanendo ciò che voleva essere: un luogo aperto per culture diverse che convivono e si confrontano nell'interesse del Paese.

giovedì 19 settembre 2019

Le parole sono importanti


Oggi in Anci per prendere un po' di crediti per la "formazione continua" obbligatoria per giornalisti (in questo caso, insieme agli avvocati). Si è parlato dell'importanza del linguaggio e della necessità di fare attenzione all'utilizzo che se ne fa, soprattutto nel mondo della comunicazione e dell'informazione.

domenica 8 settembre 2019

Le mafie e l'antimafia

Oggi alla Festa dell'Unità alla presentazione del libro di Attilio Bolzoni sulla vicenda di Montante (Confindustria Sicilia). Una vicenda che ha portato a riflettere sull'utilizzo dell'antimafia da parte della stessa mafia e della necessità di studiare i cambiamenti delle mafie, che oggi si presentano con modalità e azioni profondamente diversi dal passato, per essere in grado di riconoscerle e contrastarle.

giovedì 5 settembre 2019

Il lavoro del PD per la lotta alle mafie

Stasera alla Festa dell'Unità si è parlato di lotta alle mafie, in un bel dibattito organizzato da Federico Ferri, del Dipartimento Legalità del PD Milanese, con ottimi relatori. Claudia Peciotti, della Segreteria Regionale, ha aperto l'incontro con il ricordo del Generale Dalla Chiesa e ha raccontato il grande lavoro che sta facendo con il PD della Lombardia sul tema del contrasto alle mafie e per la legalità in raccordo con gli eletti nelle istituzioni, i territori e le associazioni. Nando Dalla Chiesa ha spiegato la situazione delle mafie in Europa e la totale impreparazione degli altri Stati in materia di contrasto alle infiltrazioni criminali. Franco Roberti, già Procuratore Nazionale Antimafia e oggi eurodeputato del PD, ci ha ricordato gli impegni contenuti nella Carta di Milano sul contrasto alle mafie e ha spiegato come il PD abbia fatto un grande lavoro su questo fronte. Franco Mirabelli ha sottolineato come molti territori facciano ancora fatica ad ammettere la presenza delle mafie e ha spiegato che le mafie ormai vanno combattute a livello internazionale perché sono internazionali; mentre, guardando al nuovo Governo, il senatore ha detto che dovrà dare subito il segnale che si ricomincia a fare la lotta alle mafie perché il governo giallo-verde ha fatto passare il messaggio che la legalità non sempre è un valore e addirittura può essere un problema.