martedì 30 maggio 2017

La lotta al racket e le mafie al Nord

Questa mattina in Prefettura a Milano è stato ricordato Pietro Sanua, ucciso perché rifiutava di sottostare al racket e si batteva per il rispetto delle regole e della legalità anche per il settore del commercio e degli ambulanti. 
Nel corso degli interventi, molti tra i relatori si sono soffermati sul fatto che la richiesta del pizzo ai commercianti, anche quelli con attività non di rilievo e priva di grandi guadagni economici, continua ad essere esercitata perché è la manifestazione del potere criminale e del controllo del territorio; cosa che interessa ai mafiosi molto di più dei soldi. 
Nando Dalla Chiesa ha ricordato la forte presenza mafiosa nei settori del commercio ortofrutticolo e anche dei fiori, con intrecci tra organizzazioni criminali e straniere. 
Tornando a Pietro Sanua, è stato evidenziato come, all'epoca del caso, non fu indicato come "omicidio di mafia" perché avvenuto a Milano e nel passato nessuno si azzardava a parlare di mafia a Milano: i primi a farlo sono stati Libera e Nando Dalla Chiesa. 
In molti hanno anche sottolineato la difficoltà che c'è ancora oggi a parlare di mafie al Nord, perché i cittadini tendono a sottovalutare il problema e a sentirsi immuni mentre, invece, purtroppo non è così.

giovedì 18 maggio 2017

Il PD in Lombardia si prepara alle elezioni

Oggi pomeriggio al Circolo Aniasi, all'incontro con Alessandro Alfieri.
Il Segretario Regionale ha fatto alcune riflessioni a carattere generale sulla situazione in Lombardia e ha poi tracciato il percorso che porterà il PD verso le elezioni regionali.
Oggi si parla molto della necessità di cambiamenti ma - ha ricordato Alfieri - i cambiamenti possono anche spaventare e non è detto che siano per forza positivi per tutti. Per questo, come PD, dobbiamo saper tenere insieme domanda di cambiamento e di protezione, perché non è pensabile demandare la protezione a soggetti come Trump o Salvini.
Alfieri ha ricordato che la globalizzazione suscita preoccupazione perché crea maggiore competitività e non tutti riescono a farcela. Le PMI lombarde, in particolare, possono essere spaventate dalla globalizzazione e per questo, secondo Alfieri, bisogna saper dare loro risposte per il futuro.
In merito alla manifestazione di sabato "Insieme senza muri", Alfieri ha evidenziato il fatto che deve legarsi al lavoro di oggi con il patto siglato dai sindaci con il Ministro Minniti, mentre Maroni, in tutti questi anni, è stato assente sul tema dell’immigrazione. Normalmente le operazioni di distribuzione dei migranti sui territori vengono, infatti, gestite dai Presidenti di Regione e altrove è stato così mentre, in Lombardia, Maroni si è rifiutato di farlo per opportunismo. Alfieri ha sottolineato che quando Maroni era Ministro dell’Interno, ordinava ai sindaci di ospitare i profughi, mentre adesso giustifica i sindaci leghisti che non li vogliono.
Sul percorso che il PD dovrà intraprendere per arrivare alle elezioni regionali, il Segretario lombardo ha indicato tre passaggi: 1) Costruzione del Programma (utile ad aggregare mondi per formare una coalizione perché le elezioni si vincono se c’è un leader determinato ma in alleanza con i corpi intermedi territoriali); 2) Coalizione larga il più possibile e tenuta al riparo dalle turbolenze nazionali; 3) Scelta del Candidato alla Presidenza (le primarie non so un dogma ma di solito sono utili per rinsaldare la coalizione).

martedì 16 maggio 2017

I lavori nel quartiere di Niguarda

Lo scorso 21 aprile a Palazzo Marino sono state consegnate all'Assessore Marco Granelli e a Lisa Noja, delegata del Sindaco alle politiche per la accessibilità, le circa 1200 firme raccolte a Niguarda per sollecitare gli interventi di manutenzione del manto stradale della via Ornato e dei marciapiedi del quartiere per garantire la sicurezza alle persone in difficoltà, in modo da evitare i molteplici incidenti, registrati soprattutto negli ultimi mesi.
Gli obiettivi della lettera aperta all’Amministrazione, sottoscritti dai cittadini, sono stati condivisi dalle associazioni per disabili, dalla parrocchia San Martino, dalle cooperative e dal Partito Democratico di Niguarda.
In quella sede, l'Assessore Granelli aveva garantito il proprio interessamento e assicurato interventi in breve tempo.
Dando seguito alle promesse, questa mattina sono venuti a fare un sopralluogo a Niguarda l'Assessore Marco Granelli, Lisa Noja (delegata del Sindaco alle politiche per la accessibilità) insieme ai tecnici dell’ATM. Ad accompagnarli a vedere i punti critici che necessitano di manutenzione, per un percorso che ha toccato la Via Ornato, Piazza Belloveso, Via Cicerone, Via Passerini e Via Val di Ledro, sono stati un gruppo di rappresentanti del Circolo PD Rigoldi e un delegato della Parrocchia San Martino che, insieme alle associazioni per disabili e alle cooperative avevano condiviso la mobilitazione per richiamare l’attenzione dell’amministrazione cittadina.
Un primo risultato è stato raggiunto: questa sera, dalle ore 20.00 circa, inizieranno i lavori per la sistemazione di alcuni tratti di pavimentazione vicini ai binari del tram lungo via Ornato. I lavori impegneranno 8 notti, dalle 22.00 alle 6.00, ed è previsto che si concludano il 27 maggio prossimo. Al fine di tutelare la tranquillità dei residenti non saranno eseguiti il sabato, la domenica e lunedì notte. La scelta di lavorare di notte è determinata dalla necessità di non bloccare la via durante le ore diurne, infatti durante le lavorazioni via Ornato sarà chiusa al traffico.
L'intervento prevede l'asportazione del manto stradale nelle zone ammalorate fino a scoperchiare completamente le rotaie e i relativi attacchi.
Al termine sarà ripristinato il manto stradale.
I lavori saranno eseguiti in collaborazione tra il reparto strade del Comune di Milano e Atm.
L’Assessore, inoltre, ha fatto sapere che a settembre si proseguirà con ulteriori interventi di sistemazione.