sabato 5 maggio 2018

La discussione nel PD

Oggi pomeriggio sono andata ad ascoltare un po' dei tanti interventi che si sono susseguito all'incontro organizzato da Majorino all'auditorium di Radio Popolare. 
Tra questi, Massimo Bonini (Segretario della Camera del Lavoro di Milano) che ha ricordato i tanti problemi del mondo del lavoro e dei diritti che sembravano acquisiti e che invece si devono nuovamente riconquistare; il sindaco Beppe Sala che ha chiesto una svolta radicale al PD ma anche l'impegno a partire da Milano per cambiare ciò che non funziona a livello nazionale; di tono diverso Giorgio Gori che ha riproposto le tematiche delle autonomie locali; Carlo Monguzzi che ha ricordato come anche a Milano siamo stati bravissimi ad occuparci degli ultimi ma nel farlo ci siamo dimenticati dei penultimi e di come questi si siano sentiti abbandonati; Diana De Marchi che ha posto con forza il problema dell'accantonamento della parità di genere all'interno del PD; Simonetta D'Amico che si è soffermata sulla questione del rapporto con i 5 Stelle; Franco Mirabelli che ha detto che per ripartire il PD deve tornare a discutere e ricostruire un rapporto forte con il mondo dell'associazionismo e con le intelligenze della società. 
L'incontro era aperto al pubblico ed è stato molto partecipato e tra i partecipanti non c'erano solo persone della sinistra PD (era presente anche il renzianssimo Mattia Mor) e neanche solo del PD (c'erano molti ex, esponenti delle forze della coalizione di centrosinistra a Milano). Tuttavia, forse la location un po' piccola, forse per il tono di molti interventi, assomigliava molto più ad una riunione di corrente che non ad un evento pubblico di discussione e rilancio per un partito che, come vediamo dalla cronache dei giornali, sta facendo molta fatica. 
Tuttavia è stato sicuramente un momento di discussione positivo per un partito in cui troppo spesso mancano occasioni di ritrovarsi e discutere davvero su quanto avviene all'interno e all'esterno.